MONDI A CONFRONTO - IL BAMBINO E IL CANE: LA MAGIA DI UN MONDO COMUNE

Sabato 21 aprile alle ore 16

MONDI A CONFRONTO - IL BAMBINO E IL CANE: LA MAGIA DI UN MONDO COMUNE

Quante volte ci capita di dare giudizi su fatti e comportamenti che poi si rivelano inesatti? Quante volte i bambini di fronte ad azioni di altri per lui inspiegabili ci chiedono spiegazioni e noi diamo una nostra versione dei fatti, se pur inconsapevolmente?


       

Progetto “Il bambino e il cane: la magia di un mondo in comune”
A cura di Maria Vittoria Tolazzi

Durante questo incontro li spingeremo ad osservare semplicemente quello che accade annotandolo su un foglio e facendo delle considerazioni solamente nel momento della conclusione della piccola indagine.
Indagati d’eccezione Brenno e Otello, due quattrozampe ormai noti alla Casina di Raffello che si prestano sempre con gioia a fare da “cavie” (pur mantenendo la loro identita’ di cane) durante le nostre lezioni.

Attività in corso
Sabato 21 aprile 2012 alle 16.00, nuovo appuntamento con il laboratorio di Maria Vittoria Tolazzi “Il bambino e il cane. La magia di un mondo in comune”,
Vedi il programma del 21 aprile 2012


Attività passate


Sabato 25 febbraio 2012 alle 16.00, nuovo appuntamento con il laboratorio di Maria Vittoria Tolazzi “Il bambino e il cane. La magia di un mondo in comune”,
Vedi il programma del 25 febbraio 2012
Vedi il programma del 28 gennaio 2012
Vedi il programma del 17 dicembre 2011
Vedi il programma del 26 novembre 2011
Vedi il programma del 29 ottobre 2011
Vedi il programma del 1 ottobre 2011
Guarda il servizio del Tg Lazio andato in onda sabato 1 ottobre

Vedi il programma del 2 luglio

Vedi il programma del 30 aprile 2011

Vedi il programma del 26 marzo 2011

Vedi il programma del 26 febbraio 2011

Vedi il programma del 29 gennaio 2011

A partire da gennaio 2011, una nuova proposta didattica arricchirà il programma della Casina di Raffaello con un ciclo di incontri che, si svolgeranno con cadenza mensile ogni ultimo sabato del mese, a partire dal 29 gennaio 2011. Il progetto metterà in prima piano il rapporto tra i bambini e i cani, e sarà indirizzato ai bambini compresi nella fascia d’età dai 6 agli 11 anni.
Momento della crescita particolarmente importante e ricco per motivazioni e stimoli offre l’opportunità di fornire ai bambini delle situazioni nuove in cui sperimentare le proprie capacità e delle opportunità di ampliare il numero delle variabili di risposta a seconda delle diverse situazioni.
Riappropriarsi del rapporto uomo-animale (che vede quest’ultimo come referenziale nei nostri confronti) costituisce la fase iniziale del recupero dell’empatia con gli altri animali e della sintonia con l’ambiente in cui viviamo, rientrare cioè nel nostro universo vitale.
Ha inoltre un grande valore educativo perchè insegna, attraverso l’accettazione dell’alterità dell’animale, a rispettare gli altri esseri umani, quale che sia la loro nazionalità, religione o appartenenza sociale.
Il cane, da sempre prezioso collaboratore e amico dell’uomo e portatore di un forte messaggio simbolico, catalizza facilmente l’attenzione dei bambini che sono aperti anche alla comunicazione non verbale. La loro propensione a toccare per “sentire” facilita il superamento di paure e timidezze di fronte a un essere diverso, e la disponibilità del cane a farsi accarezzare li asseconda .
Imparare a capire e farsi capire dal cane, animale così diffuso nel nostro territorio urbano e non, avrà quindi il duplice valore sociale di prevenire incidenti fra bambini e cani e imparare il rispetto per gli altri. Cominciare fin da ora a gestire il rapporto uomo-animale potrà avere importanti ripercussioni nelle future strategie sociali, per questo diviene estremamente importante un impegno in tal senso prima possibile, proprio a partire da questa fascia di età.
Esercitarsi nelle operazioni di accudimento del cane, quali spazzolarlo, dargli da bere, portarlo a spasso e farlo giocare, sviluppa nel bambino il senso di responsabilità e il rispetto dell’altro e delle regole sociali.
Le nuove capacità di relazionarsi influiranno positivamente sia in ambito scolastico che familiare.

Ogni incontro è strutturato in due parti:

1)approccio e osservazioni sui cani
La didattica, la cui metodologia varierà a seconda delle situazioni che si creeranno lavorando con i bambini avvalendosi della proiezione di filmati o diapositive, di materiale didattico (figure di cartone, disegni, fotografie) portato dagli esecutori del progetto o costruito sul posto insieme ai ragazzi, sarà imperniata sull’ osservazione dei comportamenti del cane, sulla ricerca di un giusto modo di comunicare con lui, sul confronto fra quello che si pensa prima e dopo aver conosciuto un “altro” (uomo o animale) o aver provato una esperienza nuova.

2)riflessione sulle proprie emozioni
La riflessione su quanto appreso durante l’incontro e l’espressione di quello che si è sentito nel contatto con il cane sarà introdotta da una breve storia o da una favola, il cui argomento varierà a seconda del tema della giornata. Il “maestro” che guiderà le riflessioni dei bambini in questa loro veste di piccoli filosofi, cambierà a seconda dell’incontro. Potrà appartenere a diversi settori professionali, dalla cinofilia alla pedagogia, dalla filosofia, al mondo dell’arte, dello spettacolo, e della letteratura, per trattare l’argomento dell’ alterità da più visuali possibili.
Questa è la parte innovativa del progetto: un nuovo approccio verso gli animali, il cane in particolare, proposto da persone provenienti da ambiti culturali che finora non si sono confrontati sull’argomento.

Didattica

Approccio e osservazioni sui cani (per questa attività è prevista la presenza di 2 cani)
Dopo un primo saluto, si procederà ad un breve sondaggio per testare il livello di conoscenza e confidenza dei partecipanti con il cane.
Osservazione – confronto – deduzione del comportamento cane/uomo, uomo/cane, uomo/uomo in presenza del cane.
Illustrazione verbale con o meno l’ausilio di diapositive, filmati o fotografie delle caratteristiche morfologiche, comportamentali e comunicative dei cani fra loro e con l’uomo.
Breve scambio di ruoli fra i bambini e il cane, dove con l’ausilio di materiale già pronto o preparato da loro, i bambini mimeranno le azioni del cane.
Introduzione alla fase successiva dell’incontro tramite la lettura di un racconto che avrà come protagonista un cane, e tratterà temi di amicizia, giustizia, lealtà, collaborazione, rispetto.

Riflessione sulle proprie emozioni
Il “mediatore” di questa fase potrà appartenere a diversi ambiti culturali (arte, poesia, letteratura, fiolosofia, etc) e condurrà una tavola rotonda dove i “bambini piccoli filosofi” saranno stimolati a esternare le proprie riflessioni sul racconto ascoltato con domande e commenti ad hoc, facendo attenzione a far rispettare il proprio turno e le opinioni degli altri bambini in un vero scambio di emozioni e sensazioni. Si arriverà alla formulazione di un pensiero compiuto sull’argomento trattato di volta in volta.

Informazioni

Ogni ultimo sabato del mese

Dal 29 gennaio 2011 ore 16.00 presso la Casina di Raffaello

Prenotazione sul posto

Biglietto 5 euro

Durata dell’attività un’ora

Ecco i prossimi appuntamenti:
Sabato 26 febbraio ore 16
Sabato 26 marzo ore 16
Sabato 30 aprile ore 16

Attività dai 6 anni compiuti in poi
per questa attività è prevista la presenza di 2 cani

Info 06.85.58.334